Niente 4-bet e 5-bet negli high roller? Busquet: “Sono tutti stakati, devono giocare in un certo modo”

Numerosi professionisti, anche di un certo calibro, hanno notato un nettissimo cambiamento nel modo di giocare i tornei di poker, specialmente gli high roller. In particolar modo, risulta palese quanto sia diminuita la frequenza di 4-bet e 5-bet rispetto a qualche anno fa, quando l’aggressività smodata preflop sembrava l’unica soluzione per exploitare gli avversari.

Uno dei primi ad accorgersi di questo cambiamento è stato Daniel Negreanu, sempre molto attento all’evoluzione del giochino da vent’anni a questa parte.

Nel 2010-2011 la gente è impazzita“, ha dichiarato recentemente Kid Poker. “C’era una specie di corsa a chi ce l’aveva più lungo. Sapevo già che non erano mosse intelligenti. L’evoluzione sta nel fatto che la gente si è resa conto di quanto non fosse necessario. Oggi vediamo ancora 3-bet, ma non più così tante 4-bet. Oggi si difendono di più i blinds, si flatta di più, si chiama e si vedono più flop. Nell’era delle 5-bet e 6-bet c’erano giocatori che oggi o sono riusciti ad adattarsi o servono patatine ai fast food”.

Una delle mani simbolo di quel periodo dominato da spewer è questa di Benny Splinder dall’EPT di Londra del 2011: il tedesco arrivò a 7-bettare preflop con K-Jo per vincere il pot di prepotenza contro un avversario che aveva 6-bettato con A-6o. Qualcosa che non vedremmo mai negli high roller live di oggi, dominati da Fedor Holz e dal team Germany.

Vanessa Selbst: “Quand’è che la gente ha smesso di 3-bettare light?”

Il giudizio di Negreanu verso coloro che giocavano spewando nei tornei live è molto duro, ma il canadese non è l’unico ad aver notato quanto la strategia più comune sia diventata quella di limitarsi a flattare rispetto alle 3-bet, 4-bet e 5-bet di un tempo.

Vanessa Selbst ha infatti scritto un tweet nel quale si chiedeva stupita perché il gioco negli high roller sia diventato così tight.

Quand’è che la gente ha smesso di 4-bettare light preflop e sul flop?“, si è chiesta la ex team pro di Pokerstars. “C’erano così tante dinamiche interessanti un tempo quando i range erano polarizzati… ora sembra che ci sia una regola non scritta che ti costringe e foldare sempre i bluff quando ti rilanciano. Davvero, cos’è questa nuova moda? Mi sembra una pessima evoluzione del gioco”.

Questa riflessione ha scatenato centinaia di commenti, tra analisi di pro e gli immancabili commenti degli haters. Poi è intervenuto Olivier Busquet, uno che è sempre bene ascoltare quando parla di poker.

Olivier Busquet

Olivier Busquet: “Comandano i finanziatori, gli stakati si adattano”

Secondo il leggendario “livb112“, l’evoluzione del gioco negli high roller sarebbe dovuta al fatto che quasi tutti i pro che partecipano a questi tornei sono stakati.

“Io penso che parte della risposta alla tua domanda sia che un gruppo molto piccolo di persone compra la maggior parte dell’action nei grandi tornei“, ha risposto Busquet alla Selbst. “Penso anche che questo gruppo ristretto di persone abbia un’idea molto specifica di quali giocate siano accettabili“.

Dal punto di vista di Olivier, dunque, sarebbe una questione strettamente legata allo staking. Come è noto, negli high roller la stragrande maggioranza degli iscritti viene stakata per percentuali molto alte del buy-in (anche il 98%). Il field è composto quasi esclusivamente da poker player che non hanno pagato di tasca propria il costo di ingresso e sarebbero quindi influenzati dalla “visione” dei loro finanziatori: per continuare ad essere stakati, non possono permettersi mosse stravaganti ma devono attenersi alle linee guida di chi gli dà l’opportunità di sedersi a certi tavoli.

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Daniel Negreanu: “La GTO ha bocciato 4-bet e 5-bet”

Sarà davvero come dice Busquet? L’unica altra opzione, a quanto pare, è quella di cui ha parlato recentemente il solito Negreanu.  Daniel non la pensa come il collega ma crede che sia la GTO a indicare che le 5-bet, molto semplicemente, non sono profittevoli sul lungo periodo.

“Oggi chi studia sui solver (software che indicano le decisioni matematicamente corrette secondo GTO, ndr) capisce subito che le 4-bet o le 5-bet non sono un buon modo di giocare a poker“.

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