PokerStars.it: in italia arriva Seat Me, limite di 6 tavoli max nel cash game

Seat me” arriva anche in Italia, su PokerStars.it il 17 luglio (domani, martedì), dopo essere stato introdotto in Portogallo (nel 2018), Spagna e Francia (entrambe nel 2017). E’ l’ultimo test prima dello sbarco della funzionalità che annulla la table selection anche sulla piattaforma internazionale della room della picca rossa.

Ma non è l’unica novità: in fase sperimentale, sul sito italiano, sarà sperimentata anche una nuova regola: i grinder, ai giochi ring di cash game (non di Zoom) potranno aprire al massimo 6 tavoli. E’ un test unico che viene effettuatocon lo scopo di rendere il gioco più veloce e dinamico. Ad annunciarlo è stato il responsabile all’innovazione di PokerStars, Severin Rasset, spiegando anche nel dettaglio le motivazioni di queste scelte.

Seat Me

Partiamo dalla principale novità: Seat Me. Questa funzionalità non permette ai giocatori di fare table selection, in questo modo tutela i players amatori che non diventano potenziali obiettivi dei “cacciatori” di teste. Grazie al bottone Seat Me, il player verrà in automatico indirizzato al tavolo, dopo aver indicato la tipologia di gioco ed i limiti.

Come nello Zoom quindi in automatico saranno selezionati i giocatori ai tavoli. Ed inoltre la selezione automatica limita al massimo le intenzioni di male intenzionati di voler mettere in pratica attività sleali ed illecite come il chip dumping. Il Seat me presenta principalmente tre vantaggi:

  • riduce notevolmente la possibilità di bumhunt (il bum hunter si verifica quando un giocatore in heads up attende al tavolo altri players più deboli, rifiutando action contro i regular)
  • previene l’uso di seat script che permettono ai professionisti di dare la caccia agli amatori
  • introduce potenziali penalità di tempo per i giocatori sleali ovvero coloro che costantemente passano da un tavolo ad un altro, rubano bui e si rifiutano di giocare contro altri opponents

Severin Rasset: “perché il Seat me ed il limite dei tavoli”

Rasset ha voluto spiegare nel dettaglio l’operazione: “Dopo l’introduzione iniziale in Spagna, ci siamo presi un pò di tempo, modificando le impostazioni e assicurandoci di essere soddisfatti del bilancio di questo sistema prima di espanderci in altri mercati.

Ora siamo pronti per lanciare Seat Me in Italia. Se questo mercato dovesse reagire come prevediamo, lo introdurremo anche su PokerStars.com verso la fine dell’anno. Questo processo ha richiesto più tempo di quanto avessimo inizialmente previsto, ma credo che sia stato giusto agire in questo modo, prendendoci tutto il tempo necessario. Abbiamo ritenuto importante procedere con cautela fino a quando non eravamo certi che Seat Me avesse un impatto positivo.

Prima di rilasciare Seat Me altrove, tuttavia, ci sarà un altro test importante in Italia: la limitazione del multi-tabling nei cash game. Permettetemi di condividere con voi alcune ragioni per questo processo.

La maggior parte dei nostri giocatori gioca su un tavolo alla volta e potrebbe non avere familiarità con il concetto di multi-tabling. Tuttavia, uno dei commenti più frequenti che riceviamo è che i giochi sono troppo lenti a causa degli avversari che impiegano troppo tempo per agire.

Seat me è stato introdotto per la prima volta su PokerStars.es nel 2017

“La velocità degli amatori e dei multi-tabler”

È interessante notare che una prima occhiata ai dati non sembra confermare la teoria secondo cui i multi-tabler sono più lenti ad agire. In media, i multi-tabler e i single-tabler tendono ad agire alla stessa velocità, con i multi-tablatori che agiscono anche leggermente più velocemente della media in alcune situazioni.

Ma la “devianza” dei multi-tabler da questa media è molto più alta. In parole povere, agiscono velocemente in media, ma possono improvvisamente rallentare drasticamente su tutti i loro tavoli. Se sei un multi-tabler, sai perché questo accade: quando c’è una decisione importante da fare a un tavolo, tutti gli altri tavoli devono aspettare. E, naturalmente, più tavoli vengono giocati e più spesso questa situazione può accadere.

Quindi, cosa intendiamo fare per testare questa teoria e lavorare per una soluzione?

“Dal 17 luglio massimo sei tavoli aperti nel cash, il limite non riguarda lo Zoom”

A partire dal 17 luglio, i giocatori su PokerStars.it si limiteranno a giocare a sei tavoli di cash game normali in qualsiasi momento.

I limiti per gli altri tavoli, per tutti gli altri giochi, incluso Zoom, rimarranno come sono oggi. Il successo di questo test sarà misurato da eventuali cambiamenti nella ” deviation” dal tempo medio di azione e, ovviamente, dal feedback che riceviamo dai giocatori.

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Inoltre, ci aspettiamo che gli attuali multi-tabler si adattino concentrandosi maggiormente su ogni tavolo e, di conseguenza, il loro guadagno aumenterà. Alla luce dei precedenti cambiamenti, ci aspettiamo che vincendo di più, giocheranno una gamma più ampia di mani e daranno più azione, il che porterà ad un gioco molto più divertente per tutti i giocatori.

Come abbiamo fatto con Seat Me, ci vorrà del tempo per analizzare l’impatto di questo cambiamento e ci assicureremo che la direzione per i nostri giochi sia quella giusta prima di ampliarlo.

“Perché abbiamo scelto questo limite…”

Abbiamo scelto come limite sei tavoli, perché il 99,7% dei nostri giocatori gioca sei tavoli o meno a sessione. Tuttavia, mi piacerebbe allontanarmi da questa statistica fredda per un momento. Sono assolutamente consapevole che dietro questa percentuale, abbiamo giocatori con una storia personale. Alcuni di loro potrebbero fare affidamento al gioco del poker per vivere. Capisco che questo annuncio non sarà considerato una buona notizia da questi giocatori e che affrontare un cambiamento così radicale sarà difficile.

Non è sempre possibile accontentare tutti, ma il nostro obiettivo come team, e il mio obiettivo personale, è quello di creare giochi il più possibile sostenibili. Ciò si ottiene creando un’atmosfera in cui il gioco sia divertente, veloce e piacevole per tutti. A lungo termine, spero che i giocatori rimarranno con noi e che i multi-tabler si adatteranno a questo cambiamento e ce la faranno lo stesso”.

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