La vera storia del gamer e della meteorina sexy: l’etica del lavoro sopra ogni cosa

Qualche giorno fa, la stampa italiana ha raccontato la storia di un gamer professionista, Douglas ‘FaZe Censor’ Martin, e della sua ormai ex fidanzata, la meteorina messicana Yanet Garcia, facendo passare il primo per una sorta di gonzo da Guinness dei Primati, capace di mollare una donna bellissima pur di smanettare ai videogiochi.

In realtà, la news semplicemente… non è una news.

Un uomo e una donna si lasciano perché lui, ad un certo punto, si rende conto che il suo lavoro è più importante del sentimento che prova per lei. Leggereste mai una notizia del genere su un quotidiano o su un sito? Probabilmente no, a meno di spulciare la categoria gossip – e solo in caso di volti molto noti coinvolti.

Gamer meteorina

Douglas Martin e Yanet Garcia

I fatti

Douglas Martin è un gamer professionista di Call of Duty, uno dei principali esport. Un gioco che richiede una coordinazione occhio-mano pazzesca, riflessi incredibili e una strategia eccellente. Insomma, un gioco ultra-competitivo dove chi si ferma è perduto.

Quest’anno, Douglas non è riuscito a qualificarsi al primo stage della Call of Duty World League. Poi ha cambiato squadra, e ce l’ha fatta per lo Stage 2. Un periodo non dei più brillanti per lui, da qui la decisione di concentrarsi al 100% sul suo lavoro. Perché è di questo che stiamo parlando.

Douglas ha dunque deciso di lasciare la fidanzata, annunciando la sua decisione sul suo canale YouTube. Come potete vedere dal video, non stiamo parlando di un nerd stile anni ’80 tutto acne e forfora, ma di un marcantonio di bell’aspetto.

Insomma, un tizio che ha frequentato quella che è stata definita come la meteorina più sexy del pianeta. Non esattamente uno sfigato tutto videogiochi e niente vita sociale, come i media italiani l’hanno voluto dipingere tra le righe.

Yanet Garcia ha oltre 6,5 milioni di follower su Instagram

Yanet Garcia: “Ho il cuore a pezzi”

L’altra faccia della medaglia è la ventiseienne Yanet Garcia, 6,5 milioni di follower su Instagram, la cui popolarità è cresciuta ancor di più durante i Mondiali in Russia, dove la bella meteorina ha fatto il tifo per il suo paese, il Messico.

La Garcia ha risposto al video dell’ex fidanzato con un tweet, dicendo di avere “il cuore a pezzi”, prima di ringraziare i suoi fan per il supporto… e di condividere una nuova foto del suo ormai famoso fondoschiena. Perché insomma, va bene l’amore, ma the show (on social media) must go on.

Non che il gamer sia da meno, intermini di fan. Se Martin su Instagram ha ‘solo’ 1,5 milioni di follower, il suo canale YouTube batte quello dell’ex fidanzata per 2,5 milioni di iscritti a 480.000. Niente male per uno ‘smanettone’, vero?

Yanet Garcia

Yanet è una tifosa messicana doc

Adesso tocca ai gamer?

Dopo un paio di decenni passati a dare addosso al gioco tradizionale in ogni sua forma, senza alcuna distinzione tra skill game e azzardo, a quanto pare per i media ora è la volta di prendersela con i gamer e più in generale con l’industria dei videogiochi – competitivi (esport) e non.

Il refrain è sempre lo stesso: mistificare la realtà, non approfondire abbastanza i temi più importanti, e soprattutto cercare di far passare i protagonisti come un branco di asociali o peggio ancora in preda ad una dipendenza.

Perché come diceva Jorge Luis Borges, “stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera”.

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