EPT National Barcellona: Claudio Di Giacomo è nei magnifici sei! Al comando il francese Jean-René Fontaine

Dopo il final table ottenuto da Dario Sammartino nel 10K HR, la quinta giornata di gare in terra catalana porta una nuova grande notizia per i tifosi italiani: Claudio Di Giacomo è negli ultimi 6 all’EPT National e torna oggi per la sua chance di vincere la prima moneta da 547.000 euro!

Non sarà facile, visto che l’italiano parte da shortstack in ultima posizione. Ma esperienza e magari un pizzico di fortuna potrebbero creare la giusta miscela. Sempre ieri ha preso il via anche il Super High Roller da €100.000 di buy-in.

Schermata 2018-08-26 alle 10.26.34.jpgClaudio Di Giacomo, dita incrociate per lui oggi a Barcellona...

€1.100 NL Hold’em EPT National

Il Day3 dell’EPT National è ricominciato ieri alle 12:00 con 49 giocatori ancora in gara. Tre gli italiani allo start: Giovanni Gallo, Stefano Puccilli e Claudio Di Giacomo.

A metà giornata, perdiamo Stefano Puccilli, fino a quel momento costretto sempre ad inseguire dopo aver perso una fetta importante del proprio stack con A9 vs [Ad][Qd]: un 9 al flop lo porta avanti, ma l’avversario chiude colore runner runner. Puccilli poco dopo mette tutto ancora con [Ac][9d] ma trova il call di Yunsheng Sun che lo domina con [Ad][Kc]. Board liscio e il vincitore dell’IPT di Sanremo nel 2009 è out al 30° posto per €14.450.

Per Gallo e Di Giacomo, invece, il torneo procede molto bene ed entrambi raggiungono la fase caldissima della giornata. Siamo a 10 left, bolla piena per il tavolo finale. Giovanni Gallo è short con solo 1,3 milioni quando i bui sono appena saliti a 150K/300K ante 300K. Va diretto ai resti con [Ad][5h], ma trova l’instant call del francese Alberto Ah Line con [9s][9d]. Il flop [5d][Qd][Kc] regala 2 out in più e un runner-runner a colore all’italiano, ma turn [4c] e river [Qh] non fanno il miracolo. Gallo è l’uomo bolla del final table, 10° per €44.350.

b5fc4b60687.jpgGiovanni Gallo

Claudio Di Giacomo inizia molto bene il tavolo finale, oscillando tra la 2a e la 3a posizione del chipcount. A 7 left piazza una gran giocata. I bui sono 200K/400 ante 400K quando Jean-René Fontaine apre da cutoff e Di Giacomo difende da BB. Flop: [9c][3d][5s]. C-bet del francese e call rapido dell’italiano. Il turn è un [Js] e porta un doppio check. Un [4d] completa il board e qui si accende l’action: Di Giacomo punta 1,6 milioni, ma Fontaine rilancia subito a 3,8. Di Giacomo ci pensa un paio di minuti e poi chiama: Fontaine è in bluff con [Ac][Tc], e l’italiano incassa il piatto grazie a [4c][6c], coppia di 4 chiusa al river.

Purtroppo per lui (e per noi), poco dopo arriva la mano che demolisce il suo stack. L’azione è tutta preflop, con l’italiano che apre da early e Jerome L’Hostis che 3-betta da BB. La palla torna a Di Giacomo che decide di shovare, ma trova lo snap del francese. Purtroppo è un cooler a sfavore dell’azzurro: [As][Ac] > [Jc][Jd]. Il board non cambia nulla e Di Giacomo precipita all’ultimo posto del chipcount. Recupera poco dopo, ancora in all-in contro L’Hostis, con A8 vs A7 e 8 al flop. E finalmente arriva l’ultima eliminazione della giornata, quella di Jan Dentler, che manda in archivio la penultima giornata dell’EPT National.

bb58e555a77.jpgIl chipleader al final table, il francese Jean-René Fontaine

I magnifici sei tornano oggi, per l’ultima battaglia a 6. Sarà un final table che parla francese, con quattro transalpini che dominano le prime posizioni del chipcount. Al comando c’è Jean-René Fontaine, con 42.500.000 chips, davanti al connazionale e già vincitore di un braccieletto WSOP, Julien Martini (38.775.000). Degna di nota è la mano con la quale Fontaine ha sottratto la chiplead proprio a Martini. E’ quest’ultimo ad aprire il gioco da utg puntando 1,3 milioni, ma trova il rilancio di Fontaine (BB) fino a 5,9 milioni. Call di Martini. Il flop è [Jh][8s][4s]: Fontaine si limita al check, seguito dal connazionale. Il dealer gira un [Ah] al turn: Fontaine effettua una delayed c-bet per 2,3 milioni che Martini chiama senza esitare. Un [6h] completa il board. Questa volta Fontaine si ferma e Martini ne approfitta subito per dichiarare l’all-in (circa 5 milioni). Fontaine ci pensa una ventina di secondi e poi chiama: è un monster call, perché Fontaine è costretto a girare il suo bluff con [Kh][Qs], e ad arrendersi di fronte alla coppia [Th][Ts] dell’avversario!

Il final table a 6 riparte alla e12:00 di oggi con bui 250K/500K ante 500K e questa classifica:

Schermata 2018-08-26 alle 10.12.53 copia.jpgSi gioca per queste posizioni a premio:

Schermata 2018-08-26 alle 10.14.46 copia.jpg

NL Hold’em € 100.000 Super High Roller – Unlimited Re-Entry

Con 44 entry ha preso il via anche l’evento #9, il NL Hold’em Super High Roller che, per la prima volta all’EPT di Barcellona, raggiunge la stellare cifra di €100.000 di buy-in. La formula unlimited re-entry consente di registrarsi anche oggi, fino alle ore 12:30.

Dopo la prima giornata, 28 giocatori non avranno bisogno di pagare un ulteriore €100K di buy-in. Il chipleader è Ahadpur Khangah che ha letteralmente distrutto un field composto da top player e super specialisti HR. Il businessman iraniano ha infatti chiuso con 1.555.000 chips nel suo stack, lasciando il suo più diretto inseguitore, il canadese Pascal Lefrancois, a quota 647.000! Al terzo posto si rivede il pro americano David Peters, che ha imbustato 638.000 gettoni.

Naturalmente i “big” in gioco sono ancora tanti: Patrik Antonius, Bryn Kenney, Mikita Badziakouski, Byron Kaverman, Stephen Chidwick e il vincitore di ieri nell’HR €10K Michael Soyza. Al 17° posto del chipcount, con 305.000 chips, c’è anche il PokerStars Pro Daniel Negreanu.

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