EPT Barcellona: Main Event finito per De Rosa (17°) e Parmiggiani (55°). Juanda e Dimov a caccia del secondo titolo
La volata finale per il titolo EPT di Barcellona stagione 2018 è da questa notte un affare a 13. Questo infatti è il numero di coloro che sono riusciti a passare la durissima selezione del Day4 e che tornano oggi per la penultima giornata, quella che conduce al final table a 6 di domenica 2 settembre.
Pedro Marques, chipleader alla fine del Day4
Il Day4 inizia con 56 giocatori ancora in gara. Il primo a cadere è il chipleader del Day1B, Anthony Chimkovitch. Il belga va all-in preflop con coppia di 8 vs [Ac][Ks] di Mykhailo Gutyi, che chiude scala al river grazie a un provvidenziale [Js].
Ma è la seconda eliminazione della giornata a regalare una brutta notizia all’Italia del poker. La mano che costa il torneo a Leonardo Parmiggiani è davvero crudele. L’italiano, con [As][Ks], mette tutte le chips in mezzo su questo flop [Ad][Js][9s] e trova il call di Shakhabiddin Muradov che invece ha settato con [9h][9d]. Parmiggiani ha ancora tanti out per ribaltare la situazione chiudendo colore. Il turn [6s] è uno di questi. L’esultanza dell’azzurro dura poco, il tempo di vedere scende un [6d] che pareggia il board e consegna fullhouse al lettone. Dopo il conteggio, Parmiggiani resta con appena le chips per pagare big blind e ante. E’ all-in automatico, chiamato ancora da Muradov e Johan Storakers. Muradov estromette Storakers dal “gentlemen agreement” al turn, e il river completa questo board: [9s][8s][6s][9h][Ts]. A questo punto Parmiggiani mostra [Jd][9d], trip con J kicker. Altra beffa per lui, perché Muradov ha [Qd][9c], trips con kicker più alto. Leonardo Parmiggiani chiude il suo Main Event al 55° posto per €24.910.
A questo punto resta solo Enrico De Rosa a rappresentare l’Italia. Il suo gioco solido lo porta agli ultimi tre tavoli, ma qui un paio di mani gli costano metà dello stack. Siamo a 17 left, quando De Rosa apre a 120K che Fabiano Kovalski chiama da cutoff, seguito da Ben Heath da BB. Sul flop [Kh][7s][3h] Heath e De Rosa checkano, Kovalski betta 100K, e call solo dell’italiano. Il turn è un [8s]: altro check di De Rosa che consente al brasiliano di puntare 475.000 chips. De Rosa ci pensa un po’ e poi dichiara l’all-in. Snap-call di Kovalski che ha set con [7h][7c] vs [Ks][Qs], top pair, dell’italiano che è drawing dead. Il [6d] al river non può modificare più nulla e Enrico De Rosa è player out in 17a posizione per €69.340.
Enrico De Rosa lascia il ME EPT di Barcellona. Un'espressione che dice tutto...
Il resto della giornata vede il portoghese Pedro Marques conquistare la vetta del chipcount con 9.150.000 nel suo stack. Lo segue il brasiliano Fabiano Kovalski a quota 8.745.000. Resiste anche il chipleader del Day3, l’irlandese Mark Buckley (4.400.000).
Ma tra i 13 left ci sono anche due campioni che puntano ad affiancare Vicky Coren tra coloro che hanno vinto due titoli EPT: John Juanda e Ognyan Dimov. La loro avventura, e quella degli altri 11 in gara, ricomincia oggi alle 12:00; per chi vuole viverla via streaming, l’appuntamento è alle 12:30 con il “cards-up” sulla nuova pagina Facebook PokerStars Players.
Ognyan Dimov, vincitore dell'EPT di Deauville nel 2015
Si riprende da queste posizioni:
Pedro Marques | Portugal | 9150000 |
Fabiano Kovalski | Brazil | 8745000 |
Rodrigo Carmo | Portugal | 5330000 |
Matthias Tikerpe | Estonia | 5200000 |
Haoxiang Wang | China | 4655000 |
Mark Buckley | Ireland | 4400000 |
Georges Hanna | Lebanon | 3770000 |
Piotr Nurzynski | Poland | 3570000 |
Patrick Clarke | Ireland | 3550000 |
Ognyan Dimov | Bulgaria | 3100000 |
Danny Tang | UK | 2435000 |
Ben Heath | UK | 2030000 |
John Juanda | Indonesia |
1988000 |
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