Emergenza Sex Trick Roll a Las Vegas: come il sesso diventa un incubo per i turisti
Trick roll segue uno schema criminale ben collaudato e fa leva sui vizi degli uomini: presunte escort promettono sesso a pagamento al cliente ma in realtà è solo un pretesto o una falsa promessa. Il cliente finisce in una trappola (a volte anche con vari complici) nella quale, nella migliore delle ipotesi, l’ingenuo turista viene solo derubato. In diversi casi denunciati alla polizia, lo sventurato viene aggredito brutalmente o minacciato con un’arma o addirittura drogato.
C’è da dire che le condanne in Nevada previste sono pesanti ma questo non ha fermato l’arrestarsi di un fenomeno che è sempre esistito sulla Strip ed, invece di attenuarsi (sempre secondo gli ultimi report) si sta diffondendo a macchia d’olio.
Trick roll: contesto
In genere tutto ciò non avviene per la strada. Il cliente viene derubato – nella maggior parte dei casi – nelle camere degli hotel: l’uomo cade vittima dell’azione criminale quando sta dormendo oppure è sotto la doccia o è intossicato da alcol o droghe.
Legge in Nevada: pene molto dure
Secondo alcuni avvocati penalisti, se il trick roll avviene senza uso di violenza o minaccia, viene considerato un semplice furto (categoria C) per la legge penale del Nevada. Se invece la fattispecie criminosa prevede anche l’uso della forza coercitiva o violenza sul cliente, allora per il codice penale dello Stato è una delle tipologie di rapina più gravi e cade nella categoria B dei reati. La presunta prostituta/ladra rischia fino a 15 anni di carcere.
Se invece non vi è l’uso della forza, il reato è considerato di categoria C a Las Vegas e la prostituta-scammer oltre a dover restituire tutto quello che ha rubato, rischia da 1 a 5 anni di detenzione in carcere più una multa fino a 10.000 dollari.
Se però il bottino vale più di $3.500, allora il reato rientra nella categoria B e rischia fino a 10 anni di carcere.
L’uso della forza può essere minimo per mettere nei guai la escort. L’avvocato penalista di Reno, Michael Becker, ha fornito un esempio molto chiaro: “una prostituta adesca un cliente John (nome inventato) in una sala del casinò ed insieme salgono in una stanza. Una volta dentro, lei spinge contro il muro John e gli ruba il portafoglio. Se viene catturata dalla polizia, può andare direttamente in carcere e viene accusata con il reato di rapina perché ha usato la forza”.
Uso di droghe o farmaci
Purtroppo è molto comune anche l’uso di droghe o farmaci che vengono aggiunti nelle bevande alcoliche del cliente inconsapevole. In genere, in questi casi, vengono usati medicinali come lo Xanax e il GHB che assunti con l’alcol spesso portano al blackout. Si tratta naturalmente di un reato molto grave (anche i complici che forniscono i farmaci rischiano una condanna molto dura).
Paura di denunciare il reato
Il fenomeno è in espansione ma spesso non viene neanche denunciato perché il cliente derubato ha paura di ammettere alla polizia di aver violato la legge sulla prostituzione. Per questo motivo è difficile poter quantificare il fenomeno.
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Nel 2013, ad esempio, la polizia rese noto che nei primi 9 mesi dell’anno, in base alle denunce registrate, le vittime del trick rolling erano state derubate per oltre 1,4 milioni di dollari. Ma questi sono dati ufficiale: il bottino effettivo potrebbe essere minimo tre volte superiore. Negli ultimi 5 anni le denunce sono aumentate.
Il consiglio è quindi quello di stare in guardia e di non fidarsi di nessuno, neanche negli ambienti più lussuosi (questi furti avvengono in molti hotel della Strip) e, in apparenza, più sicuri.
Il video: