Ben Lamb: “sono sconvolto, mia 3-Bet All in legittima con meno di 20 bb, ho giocato per la vittoria”

Il ritorno di Ben Lamb al final table del torneo più importante è durato solo 4 mani. Da short, il cash gamer high stakes americano è andato in All-in 3-bet con **ca* **c9* e il pro inglese Jack Sinclair ha chiamato con **fa* **cq*. Game over.

La mano che ha sancito l’eliminazione di Ben Lamb

Lamb difende la sua scelta

Ben fa trasparire delusione ai microfoni di Kara Scott, poco dopo l’eliminazione lampo in nona posizione (che gli assicura un milione di dollari): “sono un pò sconvolto”.

“Non ho intenzione però di essere critico nei miei confronti o di demoralizzarmi. Ho spillato A-9 e con meno di 20 big blinds, ho pensato in quel momento fosse la mano giusta. Non avevo molte altre possibilità qui”.

Volevo vincere, volevo il primo premio da 8,2 milioni ed ho giocato solo per il braccialetto. Peccato non essere ancora in action perché mi sarei divertito molto. John Hesp ha già conquistato la platea, sono tutti pazzi per lui. Il torneo è molto divertente”.

In realtà quando Lamb sta parlando, Hesp non ha ancora subito il brutto cooler contro l’altro deep stack Blumstein (leggi qui la mano).

La doppietta amara

Nel 2011 aveva concluso al terzo posto, quest’anno neanche il tempo di emozionarsi che si trova subito fuori dai giochi. Per rilanciare le sue azioni Lamb aveva bisogno di un double up. Entrerà comunque nella storia del torneo: nel post Moneymaker (con super field con migliaia di players) ci sono riusciti solo Mark Newhouse, Antoine Sout e il cash gamer di Las Vegas.

“Le probabilità di centrare un final table al Main sono pochissime, le odds per un bis al limite dell’impossibile, è sconcertante. In modo realistico il mio cervello sa che molto difficile arrivarci una terza volta, ma il prossimo anno darò tutto lo stesso per provarci”.

L’esperto professionista del Nevada è consapevole che presto matureranno rimpianti nella sua mente: “Sono molto deluso per il nono posto e sono certo che tra una o due settimane nella mia testa ripeterò a me stesso: ‘potevo vincere’. Peccato”.

Ben Lamb

Con il milione vinto oggi, Ben sale a 7,2 milioni di dollari vinti alle WSOP (nel 2011 fu anche Player of The Year oltre che November Nine) ma il suo main game è il cash game. A 32 anni è andato in the money 14 volte durante i campionati del mondo ed ha vinto un braccialetto.

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November nine si o no?

Lamb è favorevole al pensionamento del format dei November Nine? “In realtà preferisco questo format attuale come giocatore, ma per scopi promozionali e pubblicitari meglio i N9. In due giorni non ho avuto abbastanza tempo per rendermi conto che ero al tavolo finale. Durante questo torneo mi sono divertito molto. Credo che sarò molto felice quando mi guarderò in action durante la sintesi televisiva”.

 

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