Bryn Kenney: “Ho perso 5 milioni di dollari con lo staking. Su Full Tilt da 50k a 2.5 milioni in 6 mesi”

Nel mondo del poker Bryn Kenney è rinomato per essere uno dei più grandi gambler nella cerchia dei professionisti high stakes. Il player americano non ha mai nascosto questo aspetto, ammettendo di essere passato da più di un milione a zero più volte nella sua carriera. Eppure, nonostante un bankroll management inesistente e una serie di comportamenti che di professionale hanno poco o nulla, Kenney è riuscito a vincere 23.5 milioni di dollari nei tornei live e a diventare, oggi, uno dei regular più vincenti e forti degli high roller live.

Bryn è anche molto amato dagli appassionati di poker, perché è l’esatto opposto del “GTO player”: per lui il giochino resterà sempre tale e l’unico modo che conosce per battere gli avversari è seguendo il suo istinto, sempre e comunque.

Un top player umano che vanta una grande schiera di ammiratori. Ecco perché il podcast con Joe Ingram era uno dei più attesi dell’anno: tutti si aspettavano dichiarazioni sconvolgenti. Le aspettative non sono state deluse…

Bryn Kenney

La svolta salutista di Bryn Kenney

Questa settimana rappresenta l’inizio di un vero e proprio tour de force per un pro come Bryn Kenney. A Las Vegas, infatti, si terranno una serie di high roller da $25.000 e $100.000 di buy-in, in preparazione al Super High Roller Bowl dell’Aria Casino da ben $300.000 di buy-in.

“Come mi sto preparando? Sto provando la dieta macrobiotica per la prima volta nella mia vita”, ha detto Kenney un po’ a sorpresa considerando la vita sregolata a cui ci aveva abituati. “L’alimentazione è importante nel poker, se mangi schifezze ti senti stanco a fine giornata. Un tempo bevevo cinque o sei caffè per tenermi concentrato ma al ritorno in camera mi sentivo strano e non dormivo bene. Con questa dieta mangio quasi solo pesce e verdure. Mi sento molto bene”.

Kenney ha spiegato che dopo aver superato i trent’anni si è sentito in dovere di mettere un po’ la testa a posto. Oltre a dimagrire di 20 chili, il 32enne ha effettuato anche dei notevoli cambiamenti nello stile di vita.

“La prima vacanza della mia vita l’ho fatta lo scorso anno”, rivela dalla sua villa di Las Vegas. “Per quattordici anni ho giocato a poker non-stop, passando da un torneo all’altro, da un tavolo a un altro. Non mi ero mai fermato e l’anno scorso ho staccato tutto per la prima volta, per sette giorni”.

Finalmente 888, la seconda Poker Room online a livello mondiale è arrivata in Italia. Registrati subito! Per te un Bonus immediato di 8 euro senza deposito e Freeroll giornalieri da 5000 euro.

Da $50.000 a $2.500.000 in sei mesi su Full Tilt Poker

Ciò che ha reso leggendaria la figura di Bryn Kenney sono gli swing micidiali. Aveva già confessato di essere passato da milionario a broke almeno cinque volte, ma in questa occasione ha parlato nel dettaglio del suo più grande swing.

“Anni fa decisi di sedermi a un tavolo di PLO heads-up di Full Tilt Poker. Il limite era il più alto del sito: $500-$1.000. Non avevo mai giocato il PLO heads-up, sfidai un reg e vinsi quattro buy-in“.

Quattro buy-in a quei limiti sono circa $400.000. Una cifra che diede un’impennata al bankroll di Kenney, il quale decise allora di grindare quella variante fino ad allora sconosciuta.

“Il giorno dopo decisi di giocare il PLO heads-up senza alcuna esperienza e trasformai un bankroll di $50.000 in 2.5 milioni di dollari nel giro di sei mesi. Mi sedevo regolarmente al tavolo con “Urindager”, “durrrr” e Ivey al $500-$1000. Non ho perso contro nessuno di questi. I soldi li ho persi stakando altri giocatori”.

Bryn Kenney nel podcast con Joe Ingram

Bryn Kenney: “Mai perso soldi a poker”

Proprio così: Bryn Kenney ci tiene a sottolineare di non aver mai perso soldi personalmente.

Una volta ero sopra di 3.5 milioni e dopo sei  mesi ero sotto di 400.000 dollari. Non ho mai perso a poker e questa è la cosa più brutale, che non sono riuscito ad accettare a lungo”.

Nello specifico, Kenney sostiene di aver sprecato tutto più volte in tre modi: finanziando una vita da vero baller, giocando d’azzardo nei casinò e stakando le persone sbagliate.

“Ho sempre vinto al tavolo ma ho perso un sacco di soldi in tutto ciò che succedeva intorno a me… una volta, ad esempio, mi sono presentato al Bellagio per un WPT da $15.000. Mi ero portato $200.000, li metto nello zaino e scendo dalla camera. Prima ancora che il torneo iniziasse li avevo già persi tutti al casinò“.

Mustapha Kanit e Bryn Kenney: top player e grandi amici che spesso si sono scambiati quote

Il suo rimpianto più grande riguarda però lo staking.

“Ho speso tanti soldi in tante stupidaggini, ma ho dovuto smettere con lo staking lo scorso anno quando ho raggiunto i 5 milioni di dollari di perdite stakando persone. In alcuni casi, in realtà, erano prestiti. Molti amici mi hanno fregato dopo che li avevo aiutati molto in passato. Quando diventi ricco improvvisamente te ne freghi di prendere decisioni intelligenti. Ecco perché oggi non voglio avere nulla a che fare con ragazzini in god-run, sono quelli che quando qualcosa va storto iniziano a scammare e fregare chi li aiuta”.

Più di dieci milioni in due anni

Oggi il peggio è passato e Bryn Kenney può godersi una vita da favola a Las Vegas. La sua rinascita è passata da una maggiore disciplina, dalla ferma volontà di non prestare soldi in giro e ovviamente dalle sue skills al tavolo.

“Dal 2016 non stako quasi nessuno, se non un paio di ragazzi che mi avevano fatto fare un sacco di soldi in passato. Negli ultimi due anni ho vinto più di dieci milioni di dollari e ho recuperato tutto. Io, comunque, non sono mai cambiato: quando non avevo un soldo riuscivo in qualche modo a fare la stessa vita che faccio ora che sono ricco. Sai, dormire nei cinque stelle, viaggiare in prima classe… per me è importante non dover cambiare stile di vita, perché è lì che il mindset va in pezzi. Per giocare e vincere a poker il mindset è tutto“.

CONTINUA A LEGGERE