Daniel Negreanu cuore d’oro: paga il buy-in del Main Event a un ragazzo disabile, lui vola al Day 3!

Spesso si sente dire che quello del poker sia un ambiente duro e spietato, dove non c’è spazio per nient’altro oltre al denaro. Eppure chi conosce bene questo mondo sa che il poker non è solo una questione di scelte +EV, ricerca ossessiva del profitto e distruzione psicologica degli avversari. C’è chi con il poker fa beneficenza (e ci sono tanti begli esempi anche in Italia, vedi Cristiano Guerra e Roberto “RobyS” Sabato) e chi, come Daniel Negreanu, utilizza il gioco che tanto amiamo per realizzare il sogno di perfetti sconosciuti.

Daniel è noto per essere molto attento agli altri, non solo le persone ma anche gli animali (da anni è un convinto vegano e attivista della PETA). Già in passato aveva sfidato colleghi e fans a rimettersi in forma o, più in generale, a migliorare la propria vita, offrendo in cambio premi monetari o partecipazioni a importanti tornei in tutto il mondo. Alla vigilia delle WSOP 2017, il top player canadese aveva lanciato un concorso per tutti i suoi followers: avrebbe stakato uno di loro per il Main Event WSOP.

Chiunque poteva partecipare inviando un video di presentazione nel quale spiegare i motivi per cui era la persona giusta da stakare. Come prevedibile, Negreanu ha ricevuto migliaia di candidature. Il canadese si è preso i momenti liberi tra un torneo e l’altro della sua estate fittissima di impegni per visionarli tutti, dal primo all’ultimo. La scorsa settimana ha scelto i tre finalisti.

KL Cleeton, uno dei tre ragazzi stakati da Daniel Negreanu

Da questa ristretta rosa doveva venire fuori il nome del fortunato vincitore, ma Daniel non è proprio riuscito a sceglierne uno solo. Così ha scelto di investire $30.000 e stakarli tutti e tre.

I tre giocatori sono Tanya Rausis, Rich Dixon e KL Cleeton. Quest’ultimo è un ragazzo disabile che aveva dichiarato nel video di presentazione di essere grato al poker per dargli la possibilità di mettersi alla prova in una attività competitiva nonostante il suo handicap fisico. Un concetto che ha ribadito anche ai microfoni di Pokernews.com durante una pausa del Main Event.

“Il poker è una forma di competizione a cui posso partecipare. Non devi essere il più veloce o il più forte: devi essere il più intelligente e a volte il più fortunato“.

Cleeton è l’unico dei tre stakati di Daniel Negreanu ad essere approdato al Day 3 del Main Event. Questa sera (ore 20:00 italiane) sarà prontissimo a dar battaglia ai tavoli del Rio Casino con uno stack di 120.800 chips.

 

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Il suo sogno si è già avverato grazie a Kid Poker, perché chi ha la sfortuna di nascere con un handicap grave come il suo (una malattia che lo costringe ad avere un assistente al tavolo) non può che essere estremamente grato per questa opportunità. Tuttavia, il ragazzo non ha alcuna intenzione di accontentarsi: il primo obiettivo è centrare l’ITM, poi non dovrà fare altro che giocare per i massimi.

Una storia che potrebbe trasformarsi in una favola, grazie al cuore d’oro di Daniel Negreanu.

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