EPT Sochi: volata a 7 per il titolo. Oggi l’ultimo atto con il russo Arseniy Karmatskiy chipleader

E’ stata una giornata lunga a Sochi. Nonostante il Day5 del PokerStars EPT Main Event fosse iniziato con 16 giocatori, l’organizzazione ha deciso di fermare i giochi prima del traguardo previsto a 6 left.

NEIL5204_EPT_Sochi2018__Arseniy_Karmatskiy_Neil_Stoddart.jpgArseniy Karmatskiy

Il tavolo finale inizia oggi, alle 12:00 ora locale (le 10:00 in Italia), con 7 giocatori in lizza per il primo premio del valore di €382.200 e per il Platinum Pass da $30.000. Parte avvantaggiato il russo Arseniy Karmatskiy che guida il chipcount dall’alto delle sue 7.830.000 chips. Un margine di oltre 3 milioni lo separa dal secondo in classifica, Viktor Shegai che di chips ne ha 4.755.000. Questa la composizione del final table in ordine di posizione:

Posizione 1: Arseniy Karmatskiy, Russia, 7.830.000
Posizione 2: Mikhail Kovalyuk, Russia, 2.005.000
Posizione 3: Ernest Shakaryan, Russia, 2.215.000
Posizione 4: Andrey Kaigorotsev, Russia, 800.000
Posizione 5: Sergey Kerzhakov, Russia, 2.940.000
Posizione 6: Vahe Martirosyan, Armenia, 3.110.000
Posizione 7: Viktor Shegai, Russia, 4.755.000

Se si esclude Karmatskiy, tutti gli altri possono essere considerati giocatori amatoriali o comunque pressoché sconosciuti al circuito dei tornei internazionali. Il 27enne di Yekaterinburg è infatti l’unico a poter vantare una cifra di rilievo vinta in eventi live, circa $350.000; ma ancor pià rilevante è il suo curriculum online: quasi 2 milioni di $ vinti su PokerStars.com con il nickname “josef_shvejk”. Esperienza e vantaggio in chips ne fanno il favorito, insieme ad una forte dose di determinazione, come ha dimostrato al termine della giornata: “Vincere questo torneo significherebbe molto per me. E punto alle Bahamas!”

NEIL3460_EPT_Sochi2018__Trophy_Neil_Stoddart.jpg

Ma sottovalutare gli avversari sarebbe un errore. A partire dall’unico non russo ancora in gara, Vahe Martirosyan: un giocatore solido che con questo risultato ha già raggiunto il traguardo di primo giocatore armeno presente ad un final table EPT.

Ma ancora di più Karmatkiy dovrà guardarsi dal secondo in classifica, Viktor Shegai. Giocatore da “discese ardite e risalite”, si dichiara un dilettante ma al tempo stesso “il migliore al tavolo nel gioco post-flop”. E’ stato lui a movimentare il Day5 più di tutti gli altri. Questo “uno-due” ne è un esempio:

Mikhail Kovalyuk e Viktor Shegai vanno all-in su questo board [5h][Jd][Ks][8s]. Shegai mostra doppia coppia con [Kh][Jc], ma Kovalyuk ha settato al turn con [8c][8h]. Un [4s] al river non cambia nulla e lascia Shegai con 500.000, poco più di 10 bb.

Qualche mano dopo però Shegai si rifà. Mette tutto quello che gli resta preflop con [Ac][5d] e trova il call di Dmitriy Zhukov che gira [Jc][Js]. Il flop [Tc][8c][4c] accende le speranze di Shegai che si concretizzano con un [6c] al river, per il nut flush. Double up per Shegai che torna sopra il milione e nuovamente in partita.

NEIL3716_EPT_Sochi2018__Viktor_Shegai_Neil_Stoddart.jpgViktor Shegai

Insomma, 7 giocatori più o meno sconosciuti che si affacciano oggi alla ribalta del grande poker live targato PokerStars. E che avranno la possibilità di giocare per un payout di tutto rispetto:

1st – ₽27.300.000 (€382.200)
2nd – ₽16.560.000 (€231.840)
3rd – ₽11.688.000 (€163.632)
4th – ₽8.766.000 (€122.724)
5th – ₽6.923.280 (€96.926)
6th – ₽5.190.000 (€72.660)
7th – ₽3.648.180 (€51.075)

L’appuntamento è con il blog di PokerStars e/o con lo streaming del final table su PokerStars.tv, Facebook, YouTube e i canali Twitch a partire dalle 11:30 ora italiana. La trasmissione sarà a carte scoperte con una differita di 30 minuti rispetto all’azione in sala.

Buon final table a tutti!

CONTINUA A LEGGERE