EPT Barcellona: Niall Farrell e un clamoroso cooler nel torneo high roller

Bravo, preparato e …. fortunato

Nella carriera di un giocatore certi spot e certi cooler possono risultare decisivi. Lo sa bene Niall Farrell. In un modo o nell’altro spostano un sacco di soldi e soprattutto decidono la sorte di un giocatore. In questo specifico caso Niall Farrell è un player che con la Dea Bendata sembra andare d’accordo. Non che sia solo un “Lucky Man”. Anzi, è un player che sia online e sia live ha dimostrato più volte il suo valore. Ma è altrettanto lampante che nel momento chiave di un singolo torneo, la fortuna spesso lo sostiene. Lo sa bene il nostro Gianluca Escobar, quando nel main event dell’EPT Malta 2015 si vide superare in modo fortunoso da Niall Farrell.

Il momento del famoso scoppio di Niall Farrell a Gianluca Escobar

Lo scozzese, al termine di un’azione very strong preflop decise per il push con 10-9 e dall’altra parte l’azzurro si presentò con Q-Q. Ma la sentenza del board fu senza appello, consegnando la doppia coppia a Niall e mettendo fuori gioco Escobar. Una mano che fece decollare Farrell in testa al count e poi alla vittoria finale. Chissà senza quello scoppio, come sarebbe terminato il torneo di entrambi. Lo stesso britannico ammise poco dopo di essere rimasto molto imbarazzato per la fortuna avuta in quella mano. Ma si sa, nel singolo evento, certi colpi vanno vinti per ambire al bersaglio grosso.

Lo scoppio a Barcellona

Niall Farrell quindi si è reso protagonista di una mano davvero pazzesca anche nel “€10.300 high roller” all’EPT Barcellona. Rispetto a quanto successe a Malta però, il proseguo del torneo non è stato un viaggio verso la vittoria. Siamo esattamente nella parte finale del day 2 e si sta giocando l’ultimo livello di giornata. I giocatori sono a premio da diverso tempo e restano in corsa 31 players. Niall Farrell si trova nella zona medio bassa del count con poco meno di 400 mila unità. Spilla **qa*  **qq* e decide di muovere allin. Una scelta corretta, ma con un timing errato a prima vista. Infatti ci sono anche gli allin di Guillaume Diaz con A-A e leggermente più short dello scozzese e quello di Ivan Luca con K-K che copre entrambi a livello di chips.

Una situazione disperata preflop per Niall: infatti ha solo il 10% di probabilità di portare a casa il piatto contro il 70% di Diaz e un 17% a favore di Ivan Luca. Il flop però già inizia a ribaltare tutto con **q5* **pj* **q7* . Si apre il draw di colore e così lo scozzese passa al 36%, mentre scendono in maniera pesante gli altri due: Guillaume Diaz al 55% e Ivan Luca al 4%. Un 10 al turn rilancia le ambizioni di A-A che torna risale al 76%, con Niall al 23% e Luca che per vincere ha bisogno del monout. Serve infatti solo il **fk* , a fronte di un **qk* che consegnerebbe il colore al britannico. Al river scende un **q4* che consegna il monster pot da 1.200.000 gettoni a Niall Farrel. Un river benedetto per lui, mentre Diaz è fuori dai giochi e Ivan si accorcia sensibilmente.

Niall Farrell

Niall Farrell

Insomma ancora una volta Farrell si trova dalla parte giusta del cooler e soprattutto dimostra di avere sette vite come i gatti. Nonostante questo pot, nelle ultime mani del day 2 dimezzerà lo stack, presentandosi da short al final day riservato a 18 giocatori. Un avvio scoppiettante lo porta a centrare il final table a nove giocatori. Ma proprio nella volata finale sarà il primo degli esclusi quando con A-5 è dominato da A-6 di Norbert Szecsi. Nonostante l’eliminazione incassa 97.100€, che sono nettamente migliori dei 26.850 euro vinti da Diaz in 31° piazza. Un cooler che ha spostato ben 70.000 euro a favore di Niall Farrell.

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