EPT Praga Main Event, c’è una donna sola al comando del Day2: Natalie Teh

Ieri è stato l’ottavo giorno dell’ultimo European Poker Tour dell’anno. E ieri è stato anche il Day2 del Main Event, l’evento principale della kermesse. Tutto normale fino a qua. Non fosse che, al termine della seconda fase, a guardare dall’alto in basso tutti i 137 rimasti in ballo, top player compresi, è una giocatrice sostanzialmente sconosciuta al grande pubblico: si tratta della malese Natalie Teh, prima nel chipcount generale con uno stack di 786.000 chips.

Natalie Teh

Evento #17, € 5.300 NL Hold’em – EPT Main Event – Single Re-Entry

Giocatori unici: 893 (175 ITM) + 281 re-entry – Montepremi: €4.146.750 – Primo premio: €1.020.000

Gran bella favola quella dell’asiatica. Quest’anno, dopo aver deciso di lasciare il lavoro e dedicare la sua vita professionale al poker, ha giocato 15 tornei live ottenendo poco meno di 142mila dollari. E in un recente contest di “intelligenza pokeristica” organizzato da Liv Boeree e Igor Kurganov, il “Next Great Poker Brain“, si è aggiudicata il primo premio. Vale a dire un Platinum Pass, il ticket del valore di 30mila dollari che consente l’accesso al PokerStars Players NL Hold’em Championship. Vedremo dove arriverà Natalie. Sia in questi giorni a Praga, sia il prossimo gennaio alle Bahamas.

Tornando alle sale del Casino Atrium Prague, a inseguire la prima della classe e il primo premio da €1.020.000 (ottenuta attraverso 1.174 entry per un prizepool finale di 4.146.750 euro) c’è una concorrenza agguerritissima capeggiata dal runner-up virtuale Parker Talbot, il popolarissimo canadese (su Twitch, la piattaforma di livestreaming di Amazon) che per ora ha messo in cassa 773.500 chips.

A quota 730.000 rincorre il greco Evangelos Bechrakis, già salito alla ribalta delle cronache di questo EPT per la terza posizione raggiunta due sere fa nel €2.200 EPT National High Roller, concluso riscuotendo €144.900 – migliore vincita di sempre personale. Questa la top ten:

Sempre a oltre 700mila chip ci sono lo svedese Anton Wigg, vincitore dell’EPT di Copenhagen nel 2010, con 708.500 pezzi, e il francese Arthur Conan, terzo dopo il Day 1B, con 705.000.

Anton Wigg

Lunghissima la lista di eliminati eccellenti: Ryan Riess, Kenny Hallaert, Ari Engel, Joao Barbosa, Max Silver, Daniel Dvoress, Antoine Labat, Michael Addamo, Niall Farrell, Sam Greenwood, Pavel Plesuv, Julian Thomas, Tom Hall, Bryan Paris, Thomas Boivin, Steven van Zadelhoff, Andras Nemeth, Florian Duta, Kacper Pyzara, Michal Mrakes, Andy Black, Marc-Andre Ladouceur, Jan Bendik e il campione del PokerStars Championship 2017 Kalidou Sow.

Kalidou Sow

Player out anche Muskan Sethi and Fatima Moreira De Melo, le ultime rappresentanti del Team PokerStars, entrambe fuori dalla zona in the money fissata a quota 175.

Una curiosità. La mano forse più spettacolare della giornata è quella che ha visto un super cooler tra Bryan Paris e John Mooney. Paris apre da mid a 3.500 (bui 800/1.600 ante 1.600) e call di Mooney da HJ. C-bet dell’original raiser sul flop [8s][7c][4h] seguita dal call di Mooney che porta i a veder scendere un [8c] al turn. Check-check. Il river è una [Qs]: Paris punta 25.000, Mooney mette i resti e viene snappato dal primo. Mooney mostra [7h][8h], full di 8, non abbastanza contro il full di donne di Paris chiuso al river con [Qd][Qh]! Non succede solo online…

Per quanto riguarda i nostri colori, sono cinque gli italiani ancora in gara. Il migliore è Andrea Ricci, che ha dalla sua 412.000 chips e una buona 29esima posizione virtuale. A seguire Gianluca Speranza con 284.000 gettoni, Leonardo Patacconi con 222.000, Claudio Di Giacomo con 183.000 e Ivan Gabrieli con 121.500.

Fondamentale per Ricci un cooler a suo favore, con [Ac][As] vs [Ad][Kd] di Mazin Khoury.

Andrea Ricci. Foto Italia Poker Club

Tutti gli altri sono già stati esclusi ma Nicola Grieco (173esimo), Denis Karakashi (171esimo) e “Mr. EPT” Salvatore Bonavena concludono in the money e incassano € 8.710.

Appuntamento domani con il racconto del Day 3.

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